Bacche di acai: guida completa al superfrutto dell’Amazzonia
Simili ai mirtilli neri nell’aspetto, le bacche di acai sono considerate dei veri e propri superfood in virtù delle loro tante proprietà nutritive e degli altrettanto numerosi benefici per la salute.


Che cosa sono le bacche di aCai
Conosciute e ampiamente utilizzate dalle popolazioni indigene dell’Amazzonia già da lungo tempo, le bacche di acai sono state solo di recente “scoperte” in Occidente, dove una serie di studi ne hanno evidenziato le straordinarie proprietà e gli innumerevoli benefici per il benessere del corpo.
Ricche di:
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polifenoli
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acidi omega-3 e omega-9
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vitamine
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sali minerali e
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fibre
le bacche di açai hanno, infatti, proprietà antinfiammatorie, antiossidanti, antitumorali e dimagranti, tutte caratteristiche che hanno consentito a questi straordinari frutti di entrare di diritto nella categoria dei superfood.
Oggi molto popolari, soprattutto negli Stati Uniti, le bacche di açai, che si presentano come dei piccoli frutti rossi di colore blu intenso, si prestano a diversi usi e sono disponibili in commercio non solo come bacche ma anche sotto forma di succhi, integratori alimentari, sciroppi e polvere disidratata.
Ideali per gli sportivi, grazie all’importante supporto dato sia ai muscoli che al sistema circolatorio, le bacche di acai sono indicate anche per tutti coloro che desiderano seguire una dieta sana ed equilibrata.
Le bacche di acai, il cui nome pare derivare dal termine indigeno “wasai’i" ovvero “frutto che piange”, sono i frutti della Euterpe oleacea, una palma arborea della famiglia Arecaceae molto diffusa nelle aree settentrionali del Sud America, in particolare in Brasile e nella Foresta Amazzonica.
La palma, che cresce spontaneamente in questi territori e che viene anche chiamata “açaizero", si caratterizza per il fusto abbastanza sottile, per l’importante altezza (che può raggiungere anche i 30 metri), per le foglie pennate e per i suoi particolari frutti, le bacche appunto, racchiuse in una specie di pannocchia che ne può contenere dai 700 ai 900 elementi.
I frutti sono delle drupe che una volta raggiunta la piena maturazione possono avere un diametro di 2 cm e presentarsi come una specie di acino di colore blu-viola, simili ai mirtilli, con poca polpa e con un unico seme all’interno.
Oltre alle bacche, dalle quali è possibile estrarre anche succhi di frutta puri, dalla palma di açai si ottiene il palmito (i cuori di palma), un alimento molto nutriente ricavato dal midollo della pianta, e un particolare tipo di olio, l’olio di acai, estratto dai semi, molto ricco di composti fenolici, di acidi grassi oleico e palmitico e ampiamente utilizzato in cosmesi per la preparazione di creme e di saponi.
Nei territori di origine, la lavorazione delle bacche di acai avviene ancora oggi utilizzando tecniche artigianali; i coltivatori, infatti, raccolgono le infiorescenze facendole cadere dalla palma e una volta ricavati i frutti questi vengono lasciati in ammollo in acqua per poi essere scolati.
A questo punto si procede con un delicato lavoro di separazione della polpa dai semi, procedimento piuttosto lungo e complesso non a caso effettuato da personale specializzato.
Le bacche di acai hanno un periodo di deterioramento abbastanza breve (circa 24 ore), il che significa che è piuttosto difficile trovarle fresche; in commercio si trovano, quindi, bacche surgelate o lavorate oppure derivati di questi frutti come la polvere di acai.
E’ importante sottolineare come nei paesi di origine e di maggiore diffusione la pianta di acai sia un vero e proprio simbolo culturale; non è quindi un caso che il periodo di raccolta dei frutti, tra novembre e dicembre, venga vissuto dai coltivatori del posto come un vero e proprio momento celebrativo.
Bacche di acai: proprieta', benefici e controindicazioni
Come detto, le bacche di acai sono utilizzate da secoli dalle popolazioni indigene che attribuivano a questi piccoli frutti il potere di donare forza.
Recenti studi scientifici hanno messo in luce le numerose proprietà nutritive di queste bacche e l’importante contributo che il loro inserimento in una dieta equilibrata può dare alla salute e al benessere del corpo.
Tra le prime caratteristiche delle bacche di acai vi è sicuramente il loro elevato potere antiossidante, dovuto all’abbondante presenza di antocianine, proteine, fibre, minerali e acidi grassi.
L’elevato apporto di polifenoli, superiore di ben 10 volte a quello dei mirtilli, e la presenza di altri 70 principi attivi svolgono una fondamentale azione di contrasto dei radicali liberi, contribuendo in questo modo non solo al rallentamento del processo di invecchiamento cellulare ma anche alla protezione dell’apparato cardio-circolatorio.
Una forte azione antiossidante ma non solo poiché alle bacche di acai sono attribuite anche proprietà dimagranti, vista la loro capacità di conferire sazietà all’organismo e di contrastare il senso di fame.
Il supporto alla perdita di peso è inoltre dato anche dalla capacità di queste bacche di dare regolarità all’intestino, aiutando il corpo a smaltire le tossine, e di limitare gli effetti negativi derivanti da un’alimentazione eccessivamente ricca di grassi.
Le bacche di açai hanno, poi, poteri antinfiammatori e proprietà antimicrobiche, favoriscono l’abbassamento del colesterolo, poiché hanno un basso indice glicemico e sono molto ricche di acidi grassi, proteggono i vasi sanguini, rafforzano il sistema immunitario e svolgono un’azione detox, supportando il corpo nell’eliminazione di tossine e di liquidi in eccesso.
Le bacche di acai sono considerate un alimento ipocalorico in quanto apportano soltanto 70 kcal per 100 grammi mentre per la stessa quantità di prodotto sono presenti 5 grammi di proteine (e 19 amminoacidi), 19 grammi di grassi, soprattutto acidi grassi insaturi buoni per la salute come omega 3, omega 6 e omega 9, 41 mg di vitamina C, 98 mg di potassio e 4,3 mg di ferro.
Le bacche di acai non sembrano avere particolati controindicazioni, sebbene alcuni soggetti ipersensibili o allergici ad alcune sostanze in esse contenute potrebbero manifestare delle reazioni avverse, come sfoghi cutanei, in seguito al consumo.
In linea di massima si sconsiglia l’assunzione di bacche di acai anche per le donne in gravidanza o in allattamento mentre prima di utilizzare integratori alimentari a base di queste bacche è sempre bene chiedere il consulto del medico.
Bacche di acai: dove acquistare e come utilizzarle

Come visto, le bacche di acai hanno una rapida deperibilità il che significa che è impossibile acquistarle fresche ma solo congelate o sotto forma di integratori alimentari o di polvere, quest’ultima da utilizzare disciolta in acqua o frullati.
In commercio è altresì possibile trovare succhi ed estratti a base di bacche di acai, venduti principalmente presso negozi specializzati ed erboristerie, e la polpa disidratata o surgelata, dal gusto intenso, dolce come quello dei mirtilli ma deciso come quello del cioccolato amaro.
In cucina la polvere di acai può essere impiegata per preparare bevande, frullati e smoothie oppure aggiunta allo yogurt, ai muesli o al pudding o ancora usata per preparare impasti di torte e biscotti.
Una delle ricette più celebri che ha come ingrediente le bacche di acai è l’Acai Bowl, una preparazione tipica brasiliana oggi molto diffusa anche negli Stati Uniti, a base di yogurt o latte vegetale ( come quello di mandorle), polpa di acai surgelata o in polvere, cereali o muesli e frutti come le banane, il cocco o la frutta secca.
L’Acai Bowl, che può essere personalizzata aggiungendo ingredienti a proprio piacimento, come cioccolato, semi di chia, spezie, fave di cacao e kiwi, va consumata a colazione e risulta particolarmente indicata per le persone che praticano sport visto che conferisce un vero e proprio pieno di energia.
Oltre all’Acai Bowl, un’altra ricetta molto conosciuta che ha le bacche di açai come ingrediente principale è il Chia Pudding con acai, piatto a base di bevanda vegetale, acai in polvere, semi di chia, miele e frutti di bosco che va preparato in anticipo (generalmente la sera prima) così da permettere ai semi di chia di gonfiarsi.
Le bacche di açai sono disponibili in commercio anche sotto forma di integratori alimentari, da assumere per via orale e generalmente senza prescrizione, sebbene un consulto medico sia sempre consigliato, e come succo, solitamente consumato non in purezza ma diluito in altre bevande.
Con la polpa di acai è poi possibile preparare anche degli snack gustosi e nutrienti, semplicemente frullando la polpa con altri ingredienti come il miele, lo zucchero di canna, lo yogurt e frutti come le mele e le banane.
BACCHE DI ACAI faq
Cosa fanno le bacche di acai?
Alle bacche di acai sono attribuiti molti benefici per il corpo e, non a caso, le popolazioni indigene utilizzano già da tempo queste piccole bacche per curare una serie di fastidi e disturbi.
In primo luogo, le bacche di acai hanno proprietà antiossidanti, grazie all’elevato apporto di polifenoli e alla presenza di altri 70 principi attivi utili a contrastare l’azione dei radicali liberi e dell’invecchiamento precoce.
Oltre a ciò, alle bacche di acai sono attribuite anche delle proprietà dimagranti, poiché favoriscono il senso di sazietà e limitano quello di fame, supportano la regolarità intestinale e sono di sostegno al corpo nello smaltimento delle tossine.
Tra le altre proprietà delle bacche di acai ci sono la loro azione antinfiammatoria e antimicrobotica, la loro capacità di abbassare il colesterolo cattivo, visto il basso indice glicemico, di rafforzare il sistema immunitario e proteggere i vasi sanguini.
A cosa serve l'acai?
Le bacche di acai possiedono molte proprietà benefiche per la salute e il benessere del copro.
Innanzitutto si tratta di potenti antiossidanti che, grazie all’elevato apporto di polifenoli e di altre sostanze benefiche, proteggono il corpo dall’attacco dei radicali liberi e dai processi di invecchiamento precoce.
Le bacche di acai, poi, hanno funzioni dimagranti poiché stimolano il senso di sazietà, limitano quello di fame e aiutano la corretta regolarità intestinale.
Tra gli altri benefici delle bacche di acai vanno citati le sue azioni antinfiammatorie e antimicrobotiche, la loro capacità di abbassare i livelli di colesterolo cattivo nel sangue, dato il basso indice glicemico, e il loro supporto al rafforzamento del sistema immunitario e alla salute dei vasi sanguini.
Che sapore ha l'acai?
Le bacche di acai si caratterizzano per un sapore molto particolare e tendente all’acidulo, solitamente descritto come a metà strada tra quello dei frutti di bosco e del cioccolato fondente, con un retrogusto lievemente metallico.
Le bacche di acai fresche sono difficilmente reperibili, data la loro veloce deperibilità, mentre in commercio è più semplice trovare le bacche disidratate, la polvere di acai, la polpa di acai e bevande, come sciroppi e succhi di acai.
Quante calorie ha un acai Bowl?
L’acai bowl (o açai na tigela) è una ricetta tipica brasiliana, oggi di gran moda anche negli Stati Uniti e in Europa, il cui aspetto ricorda quello di uno smoothie abbastanza cremoso e i cui ingredienti principali sono le bacche di acai (in polvere o surgelate), lo yogurt o il latte vegetale, i frutti freschi di stagione e la frutta secca.
L’acai bowl, poi, è personalizzabile in base al proprio gusto, visto che è possibile aggiungere agli ingredienti di base altri alimenti come i cereali, la granola, i muesli, il cioccolato fondente e altre tipologie di semi come, ad esempio, i semi di chia o i semi di lino.
Per quanto concerne le calorie, le bacche di acai contengono all’incirca 70 kcal per 100 grammi di prodotto alle quali, ovviamente, vanno aggiunte le calorie di tutti gli altri ingredienti presenti nell’acai bowl.
Che cos'é la polvere di acai?
La polvere di acai (o acai in polvere o polvere di bacche di acai) si ottiene dalle bacche di acai liofilizzate e ne conserva l’elevato valore nutritivo e benefico.
La polvere di acai va utilizzata sempre con dei liquidi quindi è perfetta se mescolata a frullati o smoothie o aggiunta a yogurt, pudding e latte vegetale. Oltre a ciò, la polvere di acai può essere impiegata anche nella preparazione dell’acai Bowl o negli impasti di biscotti e torte.
Come si usa la polvere di acai?
La polvere di acai viene prevalentemente utilizzata per la preparazione di bevande come frullati, smoothie e centrifugati ma è altresì usata per arricchire il latte vaccino o vegetale.
In alternativa si può utilizzare la polvere di acai anche per dare maggior sapore alle insalate fredde o alle zuppe e ai minestroni caldi, così come la si può impiegare per insaporire gli impasti dolci, come quelli di torte e biscotti. Infine, va ricordato che la polvere di acai è uno degli ingredienti della famosa acai Bowl, un piatto per la colazione molto amato soprattutto dagli sportivi dato il suo potere energizzante.