Sara Borghi
Coq10: cos'é e a cosa serve (guida completa)
Aggiornamento: 26 apr

Il coenzima Q10, o CoQ10, è una sostanza che il corpo produce naturalmente.
CoQ10 è un composto liposolubile che partecipa ai processi biochimici dei mitocondri, la parte della cellula responsabile della produzione di energia.
Attraverso la produzione di adenosina trifosfato (ATP), il CoQ10 contribuisce a generare il 95% dell'energia del corpo umano, essendo fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo.
Non tutti, inoltre, sono a conoscenza del fatto che questa sostanza offre protezione contro i radicali liberi anche in altri tessuti del corpo.
Svolge infatti un ruolo cruciale nel proteggere il cuore e i vasi sanguigni, oltre a prevenire la formazione di tumori, che spesso vengono potenziati dall'azione nociva - appunto - dei radicali liberi.
Il coenzima Q10 (CoQ10) aiuta a generare energia nelle cellule e può agire come potente antiossidante, proteggendo le cellule dai danni e potenziando il sistema immunitario. É noto anche come ubichinone e vitamina Q10.
Nella maggior parte dei casi, il corpo produce naturalmente una quantità sufficiente di CoQ10, ma alcune condizioni come:
le malattie neurodegenerative
la fibromialgia e
le malattie cardiache
possono ridurne i livelli.
Anche l'assunzione di farmaci ipocolesterolemizzanti come le statine può ridurre i livelli di CoQ10.
Gli integratori di CoQ10 hanno dimostrato di offrire benefici per la salute con rischi minimi per la sicurezza.
In questa guida vorrei fornirvi il mio punto di vista in merito ai benefici di questa sostanza per l’organismo, e spiegarvi le sue proprietà e caratteristiche.
Benefici del Coenzima Q10
Anche se un integratore di CoQ10 non è necessariamente adatto a tutti - soprattutto se si segue una dieta equilibrata e non si hanno patologie di base - ci sono casi in cui potrebbe essere utile.
Infatti, alcuni studi hanno dimostrato che il CoQ10 può aiutare a migliorare diversi problemi di salute.
Salute del cuore

È stato dimostrato che l'assunzione di coenzima q10 potrebbe avere un effetto positivo sulla funzione cardiaca.
Uno studio condotto su 420 persone affette da insufficienza cardiaca ha dimostrato che, rispetto a un placebo, l'integrazione di un trattamento standard per l'insufficienza cardiaca con 100 mg di CoQ10 tre volte al giorno per due anni ha migliorato i sintomi e diminuito il rischio di morte per problemi cardiaci.
Il CoQ10 potrebbe anche contribuire a ridurre la proteina C-reattiva ad alta sensibilità, un marcatore infiammatorio che può aiutare a prevedere il rischio di malattie cardiache.
In un'analisi, i ricercatori hanno scoperto che le persone con malattie cardiovascolari che hanno assunto un integratore di CoQ10 per 12 settimane hanno registrato una diminuzione della proteina C-reattiva ad alta sensibilità.
Il dosaggio dell'integratore variava da 30 mg a 300 mg al giorno, con un dosaggio medio di 175 mg al giorno.
È stato inoltre dimostrato che il CoQ10 previene i danni al cuore che alcuni farmaci chemioterapici, come la doxorubicina, possono causare.
Puó ridurre i dolori muscolari causati dalle statine
Le persone che assumono statine (o farmaci per la riduzione del colesterolo) possono avvertire dolori muscolari e crampi a causa dei farmaci.
I ricercatori ritengono che questo disagio possa essere dovuto alla carenza di livelli di coenzima q10 che le statine possono causare.
Un piccolo studio ha fatto assumere ai partecipanti 50 mg di CoQ10 due volte al giorno per verificare se l'aumento dei livelli di CoQ10 attraverso un'integrazione potesse contribuire a mitigare l'effetto del farmaco.
I partecipanti si sentivano anche meno limitati nelle loro attività quotidiane.
Puó ridurre l'emicrania
Una revisione di sei studi passati ha dimostrato che le persone affette da emicrania che hanno assunto un integratore di CoQ10 per tre mesi hanno registrato miglioramenti nei loro mal di testa.
Sebbene la gravità del mal di testa non sia diminuita, la durata dell'attacco si è ridotta.
Inoltre, hanno riscontrato meno mal di testa rispetto a coloro che hanno assunto un placebo.
Puó migliorare i sintomi della fibromialgia
La fibromialgia è una condizione che provoca dolore in tutto il corpo, oltre a stanchezza e problemi di sonno.
Il coenzima q10 ha il potenziale di ridurre il dolore, la fatica e la stanchezza mattutina nei pazienti affetti da fibromialgia.
Anche la depressione e l'ansia spesso associate a questa condizione possono migliorare con l'integrazione.
La riduzione del dolore potrebbe anche contribuire a migliorare la qualità della vita e il funzionamento quotidiano delle persone affette da fibromialgia.
Puó aiutare nella disfunzione erettile
La disfunzione erettile si verifica quando si ha un problema nell'ottenere e mantenere l'erezione.
Uno studio che ha incluso 230 persone ha rilevato che l'integrazione di CoQ10 può aiutare a contrastare la disfunzione erettile (DE).
Oltre alla DE, i partecipanti allo studio avevano tutti la pressione alta, che è la condizione più comune insieme alla DE.
Tutti hanno assunto 200 g di coenzima q10 al giorno per tre mesi, in aggiunta ai farmaci per l'ipertensione.
I soggetti affetti da DE lieve hanno riscontrato miglioramenti nella loro DE, con il 20,1% che non ha più accusato alcun sintomo.
Quelli con DE moderata o grave non hanno riscontrato tale impatto.
La DE è stata collegata allo stress ossidativo. I ricercatori ritengono che il CoQ10 possa avere un risultato positivo sulla DE perché protegge dal danno ossidativo.
Puó aiutare a gestire il diabete
Controllare i livelli di zucchero (glucosio) e di insulina nel sangue è una parte importante della prevenzione e della gestione del diabete. Il CoQ10 potrebbe aiutare a tenere sotto controllo questi livelli.
Una revisione di 40 studi passati ha dimostrato che il CoQ10 ha ridotto i livelli di glucosio e di insulina a digiuno. Il coenzima q10 ha anche ridotto l'HbA1C, ovvero la glicemia media degli ultimi tre mesi.
In tutti gli studi, le dosi variavano da 100 mg a 900 mg al giorno. L'integratore è stato utilizzato da quattro settimane a sei mesi.
Tra le persone affette da diabete di tipo 2, è stato dimostrato che il CoQ10 aiuta non solo a controllare la glicemia, ma anche a migliorare i livelli di colesterolo.
Tuttavia, le ricerche sull'efficacia del CoQ10 nel diabete sono state contrastanti. La maggior parte degli studi tende a dimostrare che l'effetto di riduzione di misure come il glucosio e l'HbA1C non è significativo. Le ricerche sull'effetto dell'integratore sull'insulina sono invece più promettenti.
Nota dell'editore: oltre a essere prodotto naturalmente dall'organismo, il CoQ10 può essere ottenuto anche attraverso la dieta.
Il CoQ10 è contenuto in:
Carne, in particolare cuore e coscia di pollo
Pesce, soprattutto aringhe e trote
Noci
Alcuni oli
Cereali, in particolare segale e grano
Verdure come spinaci, piselli, broccoli e cavolfiori
Frutti come arance, fragole e mele.
Come assumere il CoQ10
Il CoQ10 è disponibile in compresse, capsule, gel e integratore orale liquido, in formulazioni da 30 mg a 600 mg.
Sono disponibili anche versioni topiche da banco, anche se la ricerca su questo tipo di utilizzo è limitata.
Poiché il CoQ10 è un integratore liposolubile, l'assunzione con alimenti contenenti oli o grassi ne favorisce l'assorbimento da parte dell'organismo.
Dosaggio
Non è stata stabilita una dose minima o massima efficace di CoQ10.
In genere, la dose giornaliera di CoQ10 varia da 60 mg a 1.000 mg per un massimo di 12 settimane.
Se si assumono più di 100 mg, si consiglia di suddividere la dose nell'arco della giornata, in modo da ridurre le possibilità di incorrere in effetti collaterali negativi.
La quantità da assumere può dipendere dalla patologia di base che si sta cercando di aiutare.
Per esempio, negli studi sul cuore sono state utilizzate dosi giornaliere comprese tra 100 e 400 mg. Nel trattamento delle malattie neurodegenerative, invece, sono state utilizzate dosi da 600 mg fino a 3.000 mg.
Se state pensando di assumere CoQ10, parlate con un operatore sanitario per determinare la quantità giusta per voi in base alla vostra storia clinica, alle vostre esigenze di salute e a eventuali farmaci o integratori che state assumendo.
Assicuratevi inoltre di leggere le istruzioni di dosaggio del prodotto.
Il CoQ10 é sicuro?
Il CoQ10 è generalmente considerato sicuro per gli adulti.
Può essere sicuro anche per i bambini (in dosi ridotte) e per le persone in gravidanza, anche se è consigliabile consultare un operatore sanitario prima di iniziare l'assunzione dell'integratore, soprattutto perché non sono state condotte molte ricerche in questi gruppi.
Infine, non è noto quanto il CoQ10 sia sicuro per le donne che allattano.
Potenziali interazioni con i farmaci
Le ricerche indicano che il CoQ10 può interagire con alcuni farmaci e renderli meno efficaci.
Per questo motivo, è importante condividere tutti i farmaci e gli integratori con il proprio medico di base prima di iniziare una nuova terapia.
È stato riscontrato che il CoQ10 rende meno efficaci i seguenti farmaci:
Warfarin, un farmaco anticoagulante venduto con i nomi di marca Coumadin e Jantoven
Insulina, un farmaco per il diabete
Alcuni farmaci antitumorali
Il CoQ10 può anche potenziare gli effetti dei farmaci per la pressione sanguigna.
È possibile che l'uso congiunto dei due farmaci possa causare un abbassamento eccessivo della pressione sanguigna.
Si puó assumere troppo CoQ10?
Sebbene sia possibile assumere una quantità eccessiva di qualsiasi integratore, il CoQ10 tende a essere ben tollerato anche a dosi elevate.
Le ricerche indicano che la tossicità è improbabile, anche fino a un'assunzione giornaliera di 1.200 mg al giorno.
Tenete presente che la maggior parte degli studi ha utilizzato dosaggi tipici compresi tra 100 e 200 mg al giorno.
Effetti collaterali del CoQ10
Le ricerche indicano che il CoQ10 è probabilmente sicuro se usato come previsto. Infatti, non sono stati segnalati effetti collaterali gravi.
Detto questo, è possibile che si verifichino effetti collaterali lievi come insonnia o problemi digestivi, tra cui mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea.
Per esempio, uno studio ha rilevato che le persone che assumevano 100 mg o più di CoQ10 al giorno per l'emicrania soffrivano di insonnia.
Un altro studio ha riscontrato un innalzamento degli enzimi epatici nelle persone che assumevano 300 mg o più al giorno, ma non è stata riscontrata alcuna tossicità epatica.
Sebbene rari, altri effetti collaterali possono includere:
vertigini
sensibilità alla luce
mal di testa
bruciore di stomaco
stanchezza
Conclusioni
Il CoQ10, o coenzima Q10, è un enzima che aiuta le cellule a produrre energia e funge anche da potente antiossidante per prevenire i danni alle cellule.
L'organismo produce naturalmente il CoQ10, ma è disponibile anche sotto forma di integratore.
Come integratore, il CoQ10 può svolgere un ruolo nella prevenzione e nel trattamento di alcune malattie croniche, ad esempio può contribuire a migliorare la salute del cuore, a regolare la glicemia e a ridurre la frequenza dell'emicrania.
Se state pensando di assumere CoQ10, è meglio che ne parliate con il vostro medico o con un dietista registrato. Loro possono consigliarvi il dosaggio più adatto alla vostra situazione e aiutarvi a determinare se l'integratore può interferire con altri eventuali integratori o farmaci.
FAQs
A cosa serve il coenzima q10?
Il coenzima Q10 (CoQ10) è una sostanza che aiuta a convertire il cibo in energia. Il CoQ10 si trova in quasi tutte le cellule del corpo ed è un potente antiossidante.
Gli antiossidanti combattono le particelle dannose presenti nell'organismo, note come radicali liberi, che danneggiano le membrane cellulari, alterano il DNA e causano persino la morte delle cellule.
Quando va preso il coenzima q10?
Il CoQ10 è liposolubile, quindi deve essere assunto con un pasto contenente grassi, in modo che l'organismo possa assorbirlo.
Inoltre, l'assunzione di CoQ10 di notte può favorire la capacità dell'organismo di utilizzarlo.
In quale alimento si trova il Coq10?
Il coenzima Q10 (CoQ10) si trova in piccole quantità in vari alimenti e integratori.
Alcuni alimenti ad alto contenuto di CoQ10 sono le carni d'organo, come il fegato e il cuore di manzo e di pollo; i pesci grassi, come lo sgombro e la trota; le carni di manzo, di pollo, di maiale; i prodotti a base di soia, come il tofu, il latte di soia e i fagioli di soia bolliti; le verdure, come i broccoli; la frutta secca e i semi, come i pistacchi, le arachidi e i semi di sesamo. Il contenuto di CoQ10 nell'organismo diminuisce con l'età e i requisiti di dosaggio individuali possono variare.
Qual’è il migliore coenzima q10?
A mio avviso, il migliore Coenzima Q10 e quello prodotto da WeightWorld.
Questo integratore di coq10 200 mg contiene ubichinone fermentato ad alto dosaggio
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Realizzato con ingredienti di origine naturale e senza OGM, questo prodotto è sottoposto a rigorosi controlli di qualità, è certificato GMP ed è incluso nel Registro degli Integratori Alimentari del Ministero della Salute.
Garanzia di rimborso entro 3 mesi, in caso di insoddisfazione.
A cosa serve il q10 nelle creme viso?
Grazie all'energia che il coenzima Q10 fornisce alla pelle e al suo contributo alla produzione di collagene, è un ingrediente molto efficace nelle creme che aiutano a combattere i segni dell'invecchiamento della pelle, come linee sottili e rughe.
Fonti
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SARA BORGHI
Sara si occupa di comunicazione e marketing digitale dal 2010.
Nel 2020 ha completato il corso “Mental Fitness & Wellbeing“ tenuto da Phil Dobson, fondatore di Brain Workshops e autore dell'acclamato bestseller internazionale “The Brain Book: How to Think and Work Smarter”.
È una grande appassionata di montagna, sport e crescita personale.